L’attività negli osservatori è finalizzata alla realizzazione di misure ionosferiche, principalmente con la tecnica del sondaggio verticale, alla loro analisi, archiviazione e alla pubblicazione e diffusione dei risultati.
Infatti ciascuno degli strumenti installati in tutti gli osservatori invia le proprie misure ad opportune banche dati ed istituzioni nell’ambito di progetti e collaborazioni internazionali.
Nell’Osservatorio di Roma, in particolare, i dati provenienti dagli altri osservatori gestiti direttamente da INGV vengono elaborati per realizzare ulteriori prodotti come i bollettini mensili di misure validate e le tavole di radiopropagazione ionosferica, uno tra i servizi istituzionale del nostro Ente.
Nell’Osservatorio di Roma è anche contenuta una sala operativa per il telecontrollo dei tutte le altre stazioni di sondaggio presenti negli altri osservatori di proprietà di INGV o da esso cogestito, al fine di controllare giornalmente il buon funzionamento di tutta la strumentazione e mantenere elevata la qualità delle misure ionosferiche.
Gli Osservatori Ionosferici di proprietà dell’INGV sono:
- iono-Roma, in Italia (41.8 N, 12.50 E);
- iono-Gibilmanna, in Italia (37.9 N, 14.0 E);
- Osservatorio Ionosferico di Mario Zucchelli Station, in Antartide (74.7 S, 164.11 E);
Gli osservatori che INGV gestisce insieme ad altri istituti nell’ambito di collaborazioni internazionali sono:
- iono-Tucuman, in Argentina (26.9 S, 294.6 E) insieme alla facoltà di Ciencias Exactas y
Tecnología della Universidad Nacional de Tucumán; - Osservatorio Ionosferico di Bahia Blanca, in Argentina (38.7 S, 62.3 O) insieme con Universidad Tecnologica
Nacional
Tutti sono equipaggiati con almeno una ionosonda AIS-INGV, progettata e realizzata all’INGV, affiancata, in
alcuni casi da altri strumenti per indagini ionosferiche gestiti da INGV.
La distribuzione degli osservatori ionosferici a diverse latitudini consente, all’INGV, di studiare fenomeni ionosferici di diversa natura in relazione alla diversa latitudine.