
Il mare disegna la forma delle proprie coste. Lo ha fatto più volte nella storia della Terra, ma oggi è diverso.
La forma delle coste cambia nel tempo da luogo a luogo. Sono cambiamenti legati ad oscillazioni del livello del mare che avviene per cause astronomiche e climatiche, alla sua azione erosiva e al lento movimento verso il basso della superficie terrestre che prende il nome di subsidenza.
Le modifiche del passato hanno condizionato gli ecosistemi costieri, la diffusione delle specie animali e vegetali e dell’uomo. Ma a partire dall’epoca industriale qualcosa è cambiato.
L’attuale innalzamento del livello marino avviene più rapidamente che in passato. La causa di ciò è il riscaldamento globale che oggi ha come effetto quello di modificare la geografia delle aree costiere più rapidamente che in passato.
Aree oggi temporaneamente inondate solo durante alte maree e mareggiate, nel corso dei prossimi 80 anni, potranno diventare luoghi perennemente ricoperti dal mare.
Conoscere per agire! Sapere dove si potrebbe spingere il mare nell’entroterra, significa avere la possibilità di mitigare gli effetti dei cambiamenti attesi sulle coste.
A tale scopo, vengono realizzate mappe tematiche che descrivono i probabili scenari di inondazione marina costiera, mostrandoci come potranno essere le coste nei prossimi decenni, permettendoci di visualizzare (e misurare) l’estensione delle aree costiere a potenziale rischio sommersione.
- Come si realizza una mappa di scenario d’inondazione costiera?
- Che cosa ci dice una mappa di scenario di inondazione costiera?
- L’innalzamento del livello del mare: quanto ci tocca da vicino?
- Mappiamo concetti: cause, effetti, scenari, azioni di risposta sull’innalzamento del livello del mare
- Orientarsi tra gli scenari climatici: cos’è che cosa?
Come si realizza una mappa di scenario d’inondazione costiera?
Sono mappe che si basano su misure dettagliate della superficie del mare, del fondale e della costa e su scenari climatici.
Queste misurazioni sono fatte da terra, dal mare, dal cielo e dallo spazio. In particolare, gli scenari climatici sono forniti dall’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change – www.ipcc.ch); le misure geodetiche dei i movimenti verticali della costa, come ad es. la subsidenza) sono fatte da terra con ricevitori GNSS e dallo spazio con l’interferometria satellitare; le misure mareografiche della variazione del livello marino lungo le coste sono fatte con mareografi.
Che cosa ci dice una mappa di scenario di inondazione costiera?
La parola scenario è la chiave di lettura: l’area colorata mostra le zone che il mare allaga o potrebbe allagare, ma lo scenario indica che cosa ci si può aspettare nel futuro in particolari condizioni. Queste condizioni sono a loro volta scenari ma riguardano il cambiamento climatico e la velocità di subsidenza. La mappa, quindi, mostra quali zone delle coste saranno perennemente allagate in funzione delle proiezioni delle concentrazioni di gas serra riferite ad un preciso intervallo di tempo e alla velocità di subsidenza. Per esempio, la mappa di scenario di inondazione costiera per lo scenario climatico RCP8.5 (RCP, Representative Concentration Pathway) riferito al 2100 mostra le zone che potrebbero essere perennemente allagate nel 2100 se la concentrazione di gas serra nell’atmosfera continuerà a crescere con i ritmi attuali.
L’innalzamento del livello del mare: quanto ci tocca da vicino?
L’innalzamento del livello del mare è un fenomeno che cambia la forma delle coste di tutta la Terra.
Le aree sono più interessate dagli effetti di questo fenomeno sono le zone di costa bassa, quelle che si trovano ad una quota compresa entro 2 metri sul livello del mare. Si tratta di delta fluviali e pianure costiere.
Qui sorgono anche grandi città come Miami e New York negli Stati Uniti, Singapore, Venezia, Alessandria in Egitto, Salonicco in Grecia e molte altre.
Entro il 2100 lungo le coste del Mediterraneo 163 pianure principali e migliaia di piccole spiagge potrebbero venire sommerse; oltre 1 milione di persone è a rischio.
Mappa scenario di innalzamento di inondazione costiera del Mediterraneo
Mappiamo concetti: cause, effetti, scenari, azioni di risposta sull’innalzamento del livello del mare
Orientarsi tra gli scenari climatici: cos’è che cosa?
Per indicare gli scenari climatici l’IPCC usa sigle, come ad es. RCP, che hanno un preciso significato.
RCP2.6 è l’andamento rappresentativo della concentrazione di gas serra che conduce ad un aumento delle temperature medie globali dell’atmosfera di +1.5 °C. E’ detto “net zero emission” perché prevede un bilancio tra le emissioni serra e quelle che il sistema Terra è in grado di assorbire.
RCP8.5 è l’andamento rappresentativo della concentrazione di gas serra che conduce ad un aumento delle temperature medie globali dell’atmosfera di +4.0 °C. E’ detto “business as usual” perché non prevede nessuna misura di contenimento delle emissioni
L’ultimo rapporto dell’IPCC propone delle modifiche ai 2 scenari estremi che conducono ad aumenti di temperatura maggiori di quelli precedentemente calcolati e ne aggiunge altri 3.
Per approfondire:
Siti WEB:
- www.savemedcoasts.eu
- www.savemedcoasts2.eu
- www.pol.ac.uk
- www.ipcc.ch
- https://www.climatecentral.org/what-we-do/our-programs/sea-level-rise